Il documento che è stato presentato ieri dall’Università di Zurigo spaventa e sconcerta, rattrista e sfida la chiesa. Non sono sufficienti delle semplici scuse per superare questo triste passato, su cui non si può e non si deve mettere “una pietra sopra”. La Chiesa che è in Svizzera, e con essa la Diocesi di Lugano, ha deciso fermamente di cominciare un importante processo di rielaborazione del proprio passato, assumendo le proprie responsabilità e assicurando che farà tutto ciò che è umanamente possibile per rendere giustizia alle vittime e impedire da subito e in futuro ulteriori abusi sessuali.
Come primo segno d’incontro con i fedeli, su iniziativa del Vescovo Alain la Diocesi ha deciso di organizzare un momento di preghiera, che si terrà giovedì 21 settembre 2023 a Giubiasco, a partire dalle ore 20.00. Sarà un momento di preghiera comune, aperta a tutti, preghiera di intercessione per la conversione della comunità ecclesiale, dei suoi modi sbagliati, e per un aiuto deciso e duraturo a tutte le vittime. Sarà anche l’occasione per il Vescovo di incontrare le persone presenti e mettersi a loro disposizione per ascoltarli e confrontarsi con loro.
La serata si concluderà con un momento di adorazione eucaristica, dove si pregherà per tutte le persone vittime di abusi sessuali. Tutti i dettagli nella locandina allegata.
Allegati